Alzi la mano chi non gira costantemente con un power bank in borsa o in tasca, nel cruscotto dell’auto o dentro lo zaino. È ormai indispensabile, specialmente quando il telefono inizia a invecchiare e a non tenere perfettamente la carica, figurarsi a lungo.
Oggi parliamo di un power bank che unisce più potenzialità in un solo accessorio dunque in grado di salvarci la vita – cioè lo smartphone, che gran parte ne contiene e gestisce – in molti modi differenti. E tutti indispensabili.
Si chiama Peel e il motivo di questo nome sta nel fatto che… ha una vera e propria “buccia” in morbido tessuto piacevole al tatto come alla vista almeno quanto il suo aspetto dagli angoli stondati ed eleganti.
La sua potenza di carica non è da meno e inoltre contiene un sistema di riavvolgimento del cavo, lungo fino a 750 millimetri, che consente non solo di regolarlo ma anche di dimenticarsi a casa ogni altro cavetto: è integrato! È un’idea di Wenjie Zheng.