Chi produce speakers ormai sa che non può affidarsi solo alla tecnologia ma deve puntare anche sull’estetica. Lo fa benissimo Philipp Emrich che firma il suo nuovo sistema audio chiamato Agnes ispirandosi all’architettura.
È l’architettura brutalista, in particolare, a offrire l’ispirazione di partenza a speakers che per l’appunto sono un vero e proprio sistema. Sì, perché sono due parti distinte che si rafforzano a vicenda. E si posizionano vicine a creare quasi un edificio con elementi a diverse altezze.
L’altoparlante principale si trova sulla sezione più alta, quasi che fosse un campanile. Un altro elemento a cubo ha altoparlante sulla parte superiore. Ci sono poi i controlli a manopola, una concessione vintage su una creazione super contemporanea.
La creazione fa riferimento esplicito a un progetto di architettura brutalista realmente esistente: è la Galleria St. Agnes di Berlino, ex-chiesa progettata dall’architetto Werner Düttmann costruita nel 1967 e oggi spazio artistico perché ospita la galleria d’arte di Johann Königs.