Ray-Ban e Meta presentano il loro nuovo occhiale hi-tech e svelano le novità più accattivanti: il design si è fatto leggero e la tecnologia ha reso obsoleto il modello precedente. La notizia più succulenta? Si può trasmettere in live streaming su Facebook e Instagram. Ma vediamo i dettagli.
Sono occhiali da sole ma sono anche visori di realtà mista. Il design è sottile e leggero, si indossano come occhiali qualunque ma consentono di acquisire contenuti in modo molto discreto. Un po’ inquietante, in verità, ma tant’è. Meta dice che c’è un led lampeggiante che avvisa chi hai davanti che lo stai riprendendo. Ammesso che sappia cosa stai indossando e cosa significhi quel led…
Chi ha provato il prototipo racconta che l’uso in interni è più accurato rispetto a quello in esterni, quando i rumori di fondo e la luce naturale rendono più difficoltoso l’uso dell’accessorio. Il modello si chiama Quest 3 e per adesso è solo un concept ma punta dritto al futuro.
Molte aziende, e non solo Meta, stanno lavorando per creare accessori indossabili con sensori integrati. In questo caso gli occhiali sono contenuti in una custodia che funge da ricarica, si collegano via Bluetooth e conservano la carica fino a 4 ore di uso.
I modelli sono due, il Wayfarer e l’Headliner. Si possono scegliere diversi colori e lenti (sole, trasparenti, graduate, transition o polarizzate). Le aste sono più spesse rispetto a un normale occhiale perché includono altoparlanti e altri componenti tech tra cui il touchpad sul lato sinistro. Al tocco si attivano fotocamera e altre funzioni come rispondere alle chiamate o chiuderle.