La moda se lo domanda da tempo: come fare a inserire un display sugli abiti, integrandolo nel tessuto? Se lo domandano anche molti altri settori merceologici. E LG ha appena dato la sua risposta, davvero sorprendente.
Del resto gli schermi flessibili ormai sono un campo di ricerca da molti anni e tanti sono i marchi che hanno lanciato i propri o ci stanno lavorando per affinarli. E visto che viviamo in un mondo pieno di schermi, il futuro non poteva che prevedere anche questa nuova variante del display.
Il nuovo schermo non si può solo piegare ma è talmente flessibile, proprio come un tessuto, che si può anche arrotolare. Finita l’era degli schermi fissi, piatti e immutabili. Inizia quella dello schermo che si muove a piacimento adattandosi a supporti mai considerati prima.
Al momento il prototipo è uno schermo da 12 pollici che si può allungare, tirare, piegare, arrotolare. Ha densità da 100 dpi, ancora poca e comunque inferiore a quella di uno smartphone qualunque. Però mantiene la stessa qualità quando ruoti o estendi lo schermo. Il futuro è qui. Va perfezionato, ma è qui.