Da una parte negli ultimi anni siamo stati costretti a sospendere i viaggi per un periodo abbastanza lungo, dall’altra abbiamo iniziato a interrogarci sempre di più su quanto la nostra impronta da turisti sia incisiva sui luoghi che percorriamo. Perciò Google ha pensato bene di aggiungere alla sua già ricca offerta nuovi strumenti per i viaggiatori.
L’idea è quella di renderci più consapevoli per scegliere le opzioni più sostenibili mentre usiamo Google Maps, Google Flights oppure cerchiamo un hotel. Quale mezzo di trasporto avrà l’impatto minore? Quale volo compensa le emissioni? Questo albergo è attento alla sostenibilità?
A partire da queste domande, Google sta provando a filtrare meglio le ricerche dei consumatori al momento della prenotazione di un volo o di un albergo o quando cercano di capire come spostarsi da un punto all’altro del pianeta.
Così si ha maggiore consapevolezza di quante emissioni producano i nostri spostamenti e ogni scelta di viaggio può essere orientata, o almeno integrata, secondo le informazioni a disposizione che non includono solo tempo di percorrenza, costi, date ma anche impatto ecologico.