Avresti mai detto che un telefono cellulare potesse diventare modulare in modo che sia tu a decidere come comporlo? È la nuova idea di Xiaomi che lancia il suo nuovissimo accessorio hi-tech per cui perdere la testa. Subito.
Ci hanno provato in tanti in passato, da Google a Motorola, ma Xiaomi è andato oltre e soprattutto ci è riuscito. L’innovazione è di casa da Xiaomi e lo dimostra una volta di più questa creazione davvero inaspettata.
Il nuovo smartphone modulare è composto da quattro parti distinte e separate: lo schermo, la fotocamera, la batteria e gli speakers. Il brevetto risale allo scorso Aprile e la creazione è stata realizzata con la collaborazione di Jermaine Smit aka Concept Creator.
Le diverse parti si collegano tra loro tramite semplici giunture a scorrimento e i punti di contatto posizionati strategicamente fanno in modo che possano comunicare tra loro. Nel modulo con la fotocamera c’è anche la scheda madre, quello con gli speakers include la porta per ricaricare. Concettualmente tutte le parti sono intercambiabili.