Gli AirPods ci hanno un po’ cambiato la vita e ci siamo abituati presto a indossarli tutto il giorno, ma se si potesse fare un passo oltre? E se fossero integrati nelle aste degli occhiali? È quello a cui ha pensato Mark Zhu di WGP.
Si va oltre la definizione di smart glasses, così come oltre quella di auricolari smart. Unendo le due cose si ottiene quel che prima non c’era e ora c’è. Si tratta infatti di occhiali modulari che consentono di cambiare le aste alla struttura di sostegno delle lenti per adattare ogni elemento a sé e al proprio stile.
Così se la linea dell’occhiale è quella più trendy del momento, e che più ti dona al viso, le aste non solo saranno di forma e colore che preferisci ma conterranno anche la miglior tecnologia attuale, integrando gli auricolari smart. E basterà trasferirle su un altro paio quando cambierai occhiali (per esempio da vista a sole, non necessariamente modello).
Il catalogo comprende una grande varietà di modelli, dall’acetato al metallo per le strutture passando per diversi tipi di lente. E il sistema delle aste è compatibile con tutte le proposte. Basta un tocco per controllare la riproduzione della musica, rispondere a una chiamata o chiudere una telefonata, utilizzare Siri e via dicendo.