Da quando l’iPhone 12 è stato presentato ufficialmente qualche giorno fa non si fa che parlare di un dettaglio che ha lasciato tutti di stucco anziché concentrarsi sulle novità dell’ultimo smartphone di casa Apple. Sì, perché nella confezione per la prima volta non ci saranno né gli auricolari né il caricabatterie.
Il motivo? Ecologico, fa sapere la casa di Cupertino. E tuttavia chi non aveva un iPhone in precedenza dovrà acquistare da zero i due accessori, non potendo riutilizzare quelli che si ritrova già in casa. Senza contare che c’è chi dice che i modelli vecchi sono meno efficienti sul nuovo iPhone 12. Lo scetticismo dilaga. Di contro c’è il sistema MagSafe, che consente la ricarica wireless.
Ma veniamo ora al vero cuore della novità, il telefono in sé, presentato il 13 Ottobre con un evento interamente online. Tanto per cominciare tutti i nuovi modelli, che sono quattro, sono compatibili con 5G. E cinque sono i colori: blu, verde, nero, bianco e rosso. Lo schermo è Super Retina XDR con una superficie maggiore da 6.1 pollici (che arriva a 6.7 per il Max).
Oltre all’iPhone 12 classico, al modello Pro e alla variante Max fa il suo debutto anche la vera novità di questo lancio, il Mini. Una risposta a chi degli smartphone giganteschi è proprio stufo e desidera tornare a dimensioni più compatte e vicine ai primi modelli Apple. In questo caso lo schermo è da 5.4 pollici.
Al vetro di tutti i modelli è stato applicato il sistema che Apple definisce Ceramic Shield che prevede l’aggiunta di nano-cristalli in ceramica capaci di rendere la copertura fino a 4 volte più resistente dei modelli precedenti. Che non sia più necessaria la cover?
Novità anche dal punto di vista fotografico, specialmente sui modelli Pro e Max dotati di sensore Lidar che migliora la qualità e la messa a fuoco dell’immagine. Stuzzica anche l’introduzione di Apple ProRaw che consente di intervenire sull’immagine a livello professionale.