Questa notizia farà inorridire i puristi della cucina che amano gli ingredienti semplici e naturali, l’alchimia delle ricette, mettere le mani in pasta ed essere i soli artefici del gusto. Parliamo di un cucchiaio che col gusto ha molto a che fare ma in chiave decisamente hi-tech.
L’hanno messo a punto Ken e Cameron Davidov, padre e figlio, che hanno preso uno strumento comunissimo come il cucchiaio dandogli la capacità di acccentuare i sapori per stimolare tutti i recettori del sapore della nostra lingua.
Ce n’era bisogno? Conosciamo già la risposta dei suddetti puristi però l’idea ci incuriosisce comunque, e non poco. Secondo i creatori lo speciale cucchiaio potrebbe essere accluso a confezioni di yogurt o di ramen instantanei o di gelato. Per offrire un’esperienza di gusto inconsueta.
Si chiama SpoonTek lo strumento di cui parliamo e che attraverso una tecnologia ionica stimola i recettori della lingua e ci fa sentire che il cioccolato è ancora più cioccolatoso, che la zuppa ha sfumature di gusto inaspettate, che il gelato è addirittura più buono. Arricchisce l’esperienza, insomma. Ma la altera, anche, in un certo senso.