Sui social i fenomeni di bullismo abbondano e per arginare il problema si sta provando ad attrezzarsi con funzioni dissuasive nei confronti degli utenti che pubblicano contenuti offensivi. È già attivo un filtro per i contenuti visivi ma quanto ai commenti?
Instagram ha annunciato di essere al lavoro su un sistema di intelligenza artificiale capace di individuare frasi ed espressioni aggressive. Chi le pubblica – o meglio tenta di pubblicarle – riceverà una notifica che avvisa di modificarlo. L’utente così ha due opzioni: modificare il commento o pubblicarlo comunque, quindi nessuno urli alla censura.
Il sistema sarà istruito riguardo a parole ed espressioni che violano le norme previste, proprio come già accade nei confronti delle parolacce, ad esempio. Sarà per il momento uno strumento educativo e non repressivo in modo che chi scrive un commento senza badare troppo alla sua forma potenzialmente offensiva o aggressiva possa accorgersene e rimediare riflettendo sul linguaggio che adopera.
Sarà utile? Sarà efficace? Lo scoprire solo vivendo, come diceva qualcuno. Ci sembra però un buon segnale di attenzione nei confronti di un fenomeno che dilaga sempre di più. Sentirsi protetti da uno schermo, dall’anonimato e dalla distanza induce fin troppe persone ad aderire a schemi di comportamento che nella quotidianità non digitale non userebbe.