Se di frullatori si parla l’offerta è talmente vasta che gira la testa prima di essere capaci di scegliere il migliore. Ma se vi imbattete in Millo i dubbi sono presto spazzati via: è il blender del futuro e ha anche un’estetica minimalista quanto elegante che farà la sua figura sul ripiano della cucina. Senza occupare troppo spazio.
È composto da due unità, una base che funge da dock di ricarica e pannello di controllo e un bicchiere capovolto nel quale frullare gli ingredienti ma da usare anche per gustarsi il frullato appena fatto, fresco fresco.
I materiali di qualità e la costruzione accurata fanno di questo accessorio un piccolo alleato smart della nostra cucina, con un design che ricorda un po’ Apple e un po’ Dyson. Lo firmano Moses Kang e Ruslanas Adam Trakselis.
La novità principale è che il movimento, a differenza dei comuni frullatori, è quattro volte meno rumoroso. In più si controlla tramite comandi touch direttamente sulla base, senza brutti pulsanti a interrompere la linea fluida e pura dell’oggetto.