Sono tanti i nomi dietro all’ultimo progetto tecnologico che ci incuriosisce: si chiama Bellder e lo firmano Dain Kim, Taejung Kim, Seyeom An, Myungi Baek e JaeSuk Kwon. È un piccolo tablet da usare nei ristoranti e nei locali pubblici per ordinare e pagare le consumazioni, senza neanche scomodare il cameriere.
L’idea è quella di automatizzare sempre di più il servizio al ristorante in modo da facilitare le ordinazioni e i pagamenti, rendendo tutto anche più veloce. Eppure ci sembra che in definitiva si finisca per sacrificare un po’ l’interazione umana in nome di una tecnologia sempre più pervasiva e forse non sempre così necessaria.
Quale che sia la posizione personale di ciascuno sull’argomento, indubbiamente la tecnologia ci incuriosisce e le sue molte applicazioni pratiche per semplificare la vita sono spesso sorprendenti. Bellder ne è una manifestazione.
Ha proprio la forma di un picco tablet e funziona pressappoco allo stesso modo. Basta selezionare il menu, scegliere cosa ordinare, usare semplicemente il proprio dito indice e inviare la comanda. Si paga direttamente con la propria carta di credito, gestendo da soli tutto il processo. Quando l’ordinazione è pronta Bellder vi avvisa.