Lume è il nome della lampada ideata da Christopher Kötting e Lukas Uhlitz che sfrutta il potere della bioluminiscenza per portare la luce nella nostra casa. Si tratta di un’idea che unisce tecnologia, ecologia e design e che ci conquista a prima vista.

Il progetto nasce immaginando di applicare all’arredo della casa la capacità della natura di sfruttare e sviluppare la luce. La soluzione luminosa dunque mette insieme uno spunto naturale, la manipolazione dell’uomo, il tocco di design che rende tutto più bello, piacevole e funzionale insieme.

Il cuore del concept si basa su piante geneticamente modificate che sono in grado di produrre bioluminiscenza. Il vaso che costituisce la base della lampada è dotata di sensori che rilevano presenza di acqua, la qualità del terreno e il grado di luce e così si assicura alla pianta tutto il nutrimento di cui ha bisogno, automaticamente.

Fin qui la realtà. Poi si passa alla fantascienza, almeno per il momento visto che si tratta di un concept che potrebbe essere sviluppato nel futuro ma al momento esiste solo in potenza. Il vaso però è vero e si controlla tramite lo smartphone con il quale possiamo verificare in ogni momento lo stato di salute della pianta e sapere come prendercene cura al meglio.