La notizia è fresca fresca: Instagram cambia e adotta l’algoritmo che modifica radicalmente il modo in cui finora lo abbiamo vissuto. L’idea è quella di rendere anche il più celebre social network fotografico più aderente alle richieste del pubblico, o almeno alla tendenza generale che sta interessando il mondo della condivisione sul web nell’ultimo periodo.

Il cambiamento è semplice ma radicale. Finora, e ciò fin dal 2010 quando apparve sulla scena, su Instagram potevamo vedere in senso cronologico inverso tutte le immagini pubblicate dai nostri contatti. Adesso lo streaming delle foto seguirà un altro criterio, più selettivo e aderente alle preferenze che abbiamo dimostrato.

A seconda della nostra interazione, dei nostri like e dei nostri commenti, vedremo prima le foto pubblicate dai contatti che abbiamo dimstrato di favorire. Piovono le polemiche da parte di chi preferiva il vecchio approccio, specialmente perché Instagram aveva sempre conservato questa aderenza all’elemento tempo: foto pubblicate in tempo reale, in diretta dalla vita che si sta vivendo. Così il senso cronologico si perderà, sostiene chi non apprezza il cambiamento.

D’altro canto questa modifica renderà lo streaming più simile a noi e alle nostre preferenze, mostrandoci le foto in ordine di gradimento o di interesse, secondo i calcoli dell’algoritmo derivati dal nostro comportamento.

Nessuna censura, nessuna precedenza agli account più popolari, come si sta equivocando in queste ore. I post saranno tutti presenti come prima, ma disposti in un senso diverso: non cronologico ma di interesse. Continueremo a vedere i post del nostro contatto preferito che ha solo 50 followers e pochi like e le vedremo più in alto se interagiremo con lui – a suon di cuoricini o di commenti – dimostrando a Instagram che ci interessa molto.