Si chiama Ombre Chinoise ed è una lampada, ma non solo: in un mondo in perenne corsa, sempre più digitalizzato, dove si comunica a suon di notifiche sullo smartphone questa lampada rende la notifica letteralmente fisica, materiale e tangibile.
Ormai c’è un’app per ogni cosa, da quella che ci ricorda di allenarci a quelle che si occupano del nostro sonno, della nostra alimentazione, di ogni aspetto della vita quotidiana. Con una certa invadenza, peraltro, per via delle decine di notifiche che riceviamo ogni giorno.
Questa lampada da tavolo vuole scherzare su questo aspetto e al tempo stesso diventare latrice di messaggi, anzi notifiche, che si fanno fisiche e reali lasciando la dimensione digitale. L’elemento luminoso della lampada infatti si può scoperchiare in modo da lasciarvi dentro piccoli oggetti o messaggi che restano ben visibili quando la lampada è accesa.
Così non ci dimentichiamo le chiavi o di telefonare al dentista, per esempio. E al tempo stesso aggiungiamo alla nostra casa un piacevole elemento di design, ideato da Kevin Depape che ha progettato le linee di questa lampada declinata in diverse varianti di colore.
