Mai come oggi è stato meno necessario essere un fotografo professionista per sfornare buoni scatti suscitando lo stupore di amici e conoscenti e talvolta persino di se stessi. Tra smartphone con impostazioni predefinite per guidare anche il peggior fotografo e filtri che migliorano la qualità complessiva delle immagini e ne mascherano i difetti, è più facile di una volta produrre qualche bella foto da conservare.
Adesso è ancora più semplice con un’idea di Adrien Guerin che ha messo a punto la cosiddetta Autodidactic Camera. Risponde al tocco! Mette a fuoco, modifica inquadratura, luminosità, contrasto semplicemente interagendo attraverso il leggero sposamento di una serie di “anelli” intorno al corpo della macchina, con un solo dito. Poi si controlla il risultato sul display e via, si scatta e si condivide ovunque in tempo reale.
Via Yanko
Bella!