L’ultima tendenza che cerca di affermarsi nel campo della tecnologia è un ossimoro vero e proprio perché si tratta del ritorno di quanto di più retro si possa immaginare. Possiamo già chiamare vintage quel che usavamo solo pochi anni fa?

Un telefono cellulare degli anni Novanta, di quelli che cominciavano a farsi più piccoli nelle dimensioni, avveniristici per quel periodo che in fin dei conti è appena l’altroieri. Oppure una consolle di gioco portatile prima dell’avvento della PSP.

Riuscite a immaginarli di nuovo nella nostra vita? È quello che tenta di fare Lekki che recupera e ricicla vecchi apparecchi telefonici e gameboy dimenticati in cassetti polverosi per rinnovarli, usando il colore più squillante. Back to Basics, il motto.

Via LeBlogduVintage