Quanto tempo bisogna ancora attendere per veder confluire il nostro portafogli nel cellulare?
Da quando è stato lanciato ufficialmente il servizio Google Wallet a settembre scorso, gli operatori del settore si stanno attrezzando per lanciare le proprie novità. C’è bisogno, infatti, di una stabile concertazione fra i produttori di cellulari (bisogna disporre della tecnologia Nfc), le software house e gli istituti finanziari. Probabilmente per il prossimo anno ci sarà questo tipo di coinvolgimento sempre più stretto.
Al momento Google ha anticipato i tempi (come accade molto spesso), mettendo in campo Wallet, il servizio che trasforma il cellulare in un portafogli. Ma come funziona? Innanzitutto, bisogna disporre di un cellulare Nexus S 4G (dotato di tecnologia Nfc, Near Field Communication), poi bisogna essere clienti di MasterCard e, infine, cosa più difficile, si dovrebbe vivere negli Usa e, precisamente, a San Francisco o a New York City. Se si dispone di tutti questi requisiti, è possibile pagare qualunque articolo nei negozi abilitati, semplicemente avvicinando il cellulare al Pos. L’acquisto verrà registrato in modalità sicura, poiché il sistema è dotato di credenziali di autenticazione univoche.
Oggi su TechnoGirl
Carinoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo